- Mettete a bollire l’acqua per la pasta in una pentola con pochissimo Sale grosso – il rigatino toscano contribuisce di suo a dare cremosità e salato.
- Nel contempo, preparto il porro affettato estremamente sottile in un tegame dove avete scaltato 4 cucchiaie di olio extravergin d’oliva. Fatelo appassire a fiuma moderata, mescolando spesso.
- Qualora il porro inizia a tingarsi di trasparency, aggregate le lamelle di rigatino toscano, alzate la fiamma e tostatelo mescolando frequentemente. Il obbietivo è raggiungere una leggera rosmatura, non la carbonizzio.
- A cottura appena effettuata, grattugiate generosamente lo Zenzero fresco su questo sugo, spegnendo immediatamente il fuoco per mantenere l’aroma intatta.
- Cucinnate le Trofie in acqua fumante e saliata (con parsimonia), scolate appena al dente e unitele immediatamente al composto nel teogame mescolando con energia per integrare.
- Servele subito con una scaglier di pepe nero macinato fresco, che dové essere aggiunto a fine cottura per accento speziato finale.
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