Ricetta, ingredienti e consigli per "Gran bollito cremonese, un classico della cucina natalizia", scopri come si prepara.
preparazione lunga, ma che vale la pena Il gran bollito cremonese non è una ricetta semplicissima.
A dire il vero la preparazione non prevede trattamenti particolari.
Proprio come suggerisce il nome, il metodo di cottura predominante è la bollitura .
Tuttavia, impone un “tempismo” quasi perfetto: ciascuna carne ha un suo tempo di cottura, e va trattata secondo le sue specificità.
Sicché la lingua richiede ben tre ore in acqua bollente, il manzo e il cappone un’ora (o al massimo un’ora e mezza), il salame sempre meno di cinquanta minuti.
Il segreto per un buon gran bollito cremonese è proprio questo: rispettare le carni , e concedere a ciascuna il tempo che “merita”.
L’apporto delle verdure, poi, è tutt’altro che trascurabile.
Il brodo , vera ciliegina sulla torta di un secondo già di per se delizioso, è frutto dell’incontro tra l’elemento vegetale e quello animale, un incontro proficuo se.