I Nachos sono una delle poche cose salate che inducono la cessazione immediata di qualsiasi forma di autocontrollo alimentare, rendendomi stupido come quelle forme viventi che mangiano fino a morire senza avere una benchè minima sensazione di sazietà.
La ricetta prevede l’utilizzo di ingredienti come farina di mais, farina00, lievito madre, olio extra vergine di oliva e sale. L’autore ha sviluppato questa ricetta dopo mesi di prove e errori.
- In una ampia ciotola di vetro unire tutti gli ingredienti ed impastare a mano malgrado una iniziale e comprensibile difficoltà nel far assorbire l’olio evo al composto che inizialmente strapperà per poi essere recuperato eventualmente con un pugno di farina00 aggiuntiva.
- A questo punto ricavare tante palline di impasto delle dimensioni di una noce, non oltre, con i palmi delle mani, facendo forza in modo da avere una densità uniforme senza ritagli sovrapposti.
- Infarinare quindi per bene il tavolo o la spianatoia dove vi trovate ed aiutandovi con altra farina aggiuntiva stendete ogni singola noce di impasto con un matterello, cercando non solo ri rispettare una forma concentrica ma soprattutto affinandola fino a quando non diventerà del tutto trasparente.
- Con la lama di un coltello dunque o una piccola “cazzuola” da cucina alzare la sottilissima piadina e porla su un tagliere dove procederete con un coltello a lama liscia ben affilato a tagliare i Nachos secondo vostra fantasia.
- Procedete allo stesso modo con le altre palline.
- Quando avrete quindi tutti i vostri ritagli ‘semitrasparenti’ di impasto pronti prendete una padella dal fondo doppio, l’ideale sarebbe una crepiera, ungetela con poche goccie di olio evo aiutandovi con un tovagliolo e portatela a temperatura.
- Io uso una fiamma poco meno che media, ma mi rendo conto che è difficile avere un riferimento visto che molto dipende dalla qualità della crepiera e da quale fuoco adoperate.
- Ogni piatto deve colorire di un giallo scuro, quindi con un coltello ed una spatolina a metà cottura (3-5 minuti la cottura in totale) vanno girati stando attenti a non romperli.
Per maggiori dettagli o varianti vai alla ricetta completa.












