La ricetta Orzotto è nata da un’ispirazione casuale che trasforma gli scarti delle verdure spiralizzate in un primo piatto leggero e versatili. Questo piatto riunisce sapori terrosi dell’orzo, le note saline della salsa di soia e l’aroma delicato delle verdure stagionate in padella. Si gustapor caldo, una versione croccante e fredda con la forma di antipasti a stampino, rivestita di semi di sesamo. Ideale per riciclare residui di cottura e per chi ama interpretazioni moderne dei classici, questa ricetta offre flessibilità tra un piatto unico e una scelta tra stile caldo o freddo, con una base mediterranea arricchita da toccasali orientali.
- Sbuccia e taglia a cubetti gli scarti di verdure (carote, erba cipollina, funghi, porro, rape) e saltale in una padella con olio d’oliva a calore medio.
- Soffriggi il porro tagliato finemente, poi unisci le verdure cotte: assapora e correggi con salsa di soia, sale e pepe per un bilanciamento tra salato, aromatico e leggermente ammorbidente.
- In una pentola separate, cuoci l’orzo perlato insieme a fagioli azuki (o verdure secche a scelta) in acqua bollente per 30 minuti, secondo le indicazioni sul pacco.
- Drzza l’orzo cotto, scolandolo bene, e mescolalo con le verdure precedentemente cotte. Aggiungi un filo extra d’olio d’oliva per legare gli ingredienti.
- Serve il composto caldo come primo piatto, oppure lascialo raffreddare, modellarlo in forme tonde con gli stampini per onigiri e guarnire con semi di sesamo per un’interpretazione fredda e croccante, декоративamente orientale.
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