La ricetta Wellington di salmone è una reinvenzione sofisticata del classico filetto in crosta, rivisitata per esaltare la freschezza del pesce. Questo piatto coniuga il sapore delicato del salmone alla bontà della ricotta profumata di scorza di limone, arricchita da note affumicate dello speck. La combinazione crea un equilibrio tra croccantezza della pasta sfoglia e morbidezza interna, ideale come portata unica o antipasto di prestigio.
- Seleziona due filetti di salmone freschi, priva la pelle con un coltello affilato e rimuovere le spine con una pinzetta.
- Sale leggermente il salmone e insaporisci con una grattata di pepe.
- In una ciotola, mescola la ricotta con la scorza grattugiata di un limone non trattato e una spolverata di pepe fino a ottenere una crema omogenea.
- Adagia il salmone su un foglio di pasta sfoglia tagliato a misura, distribuisci la crema di ricotta e disponi due fettine di speck sul lato superiore.
- Suddividi il foglio di pasta in due, avvolgi il salmone su ogni lato, sigillando bene gli orli e ritagliando l’eccesso.
- Sbatti un uovo in un bicchiere e spennella con un pennello la superficie dei fagotti, incidendo piccoli fori per il vapore.
- Inforna a 200°C per 15 minuti finché la pasta risulta dorata e croccante, assicurandosi che la carne resti rosa al centro.
- Servi con misticanza fresca condita e un tocco di panna acida per equilibrare le spezie.
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