Si tratta di un classico condato di cultura popolare, da servirsi a primavera, che tradizionalmente prevedeva ingredienti stagionali quindi non patate. Insomma viene fatto con ingredienti attuali e stile oggi sempre popolare. Di un piatto povero originariamente per contadini.
Ricetta
- Dividi i finocchi a pezzi grossi e cuocili in acqua salata fino a quando risultino teneri.
- Togli la pelle alle patate, tagliale in cubetti e cuocili in acqua salata fino a quando saranno molto teneri.
- Scola i finocchi e le patate e imbiondinghe in un padella non stick con un piccolo quantità di olio fino a quando sono ben insaporiti.
- Sale i finocchi e le patate con un pizzico di sale e mescolate delicatamente.
- Preriscaldate una casseruola a fuoco medio e versa la guanciale fritta.
- Mischia con una frusta e aggiungi un po’ di pomodoro.
- Aggiungi la vellutata di patate e finocchi alla casseruola con il guanciale e lo scalogno e mescola bene.
- Cuoci a fiamma bassa per circa mezz’ora a seconda del cuoche e addolci con un pizzico di zucchero.
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