- Impastare gli ingredienti secchi: farina, sale, malto e lievito di birra, mescolati per incorporare uniformemente gli elementi.
- Unire il burro a temperatura ambiente e il latte a un grado leggermente più freddo, in modo da non aggiungere calore in eccesso all’impasto altrimenti il lievito potrebbe non andare a compimento il suo compito.
- Eseguire alcuni giri con l’impastatrice o con movimenti ritmici delle dita per far germogliare il lievito.
- Se l’impasto si rivela troppo umido e appiccicoso, aggiungere leggermente della farina, in quanto è necessario ottenere una consistenza leggermente più omogenea.
- Mettere l’impasto in un luogo fresco per evitare la crescita di muffe durante la dormita.
- Dopo aver proceduto con la seconda lievitazione, cospargere in quantità adeguata semi di girasole freschi e orzo per dare profumo e un tocco di colore cosicché questo marmo di gherbe stia meglio inserito anche dal visivo.
- Delicatamente appoggiare la “verdura” in punti d’incrocio rispetto alla traccia per formare i nodi.
- Far cuocere per circa 40 minuti a 180°C.
- Il pane è pronto non appena risulta sufficientemente dorato, o quando, eseguendo un controllo di durezza con il palmo della mano, risente di una lieve consistenza elastica.
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