La ricetta Tartare di gamberi rossi, radicchio di Treviso con gel di lampone e Campari è un’esplosione di sapori moderni e raffinati. Questo piatto nasce dall’incontro tra la tradizione italiana e l’influenza della cucina fusion, creando una combinazione unica e gustosa. I gamberi rossi, croccanti e saporiti, si fondono con il radicchio di Treviso, dolce e leggermente amaro, per un contrasto di sapori intrigante. Il gel di lampone, fresco e acidulo, dona un tocco di dolcezza e vibrante aroma, mentre il Campari arreda il tutto con un pizzico di amaro elegante e distintivo. Questa tartare è perfetta come antipasto in occasione di pranzi o cene speciali, o come piatto leggero e originale per un aperitivo.
- Sbucciate i gamberi e con un coltello affilato tritate finemente la polpa.
- In una ciotola capiente, unite i gamberi tritati, il succo di limone, sale, pepe nero macinato fresco e un filo di olio extra vergine d’oliva.
- Mescolate delicatamente con una spatola, evitando di schiacciare troppo i gamberi.
- Preparazione del gel di lampone: in un pentolino, unite i lamponi, lo zucchero e l’agar agar. Portate a ebollizione, mescolando continuamente.
- Rem tenete a fuoco basso per un paio di minuti, fino a quando il gel non si addensa leggermente.
- Versate il gel di lampone in stampini o pirottini e lasciate raffreddare in frigorifero.
- Lava e asciuga il radicchio di Treviso. Mondate le coste più dure.
- Tagliate il radicchio a listarelle sottili e lasciate insaporire con un paio di gocce di Campari e un pizzico di sale.
- Assemblaggio del piatto: disponete una piccola porzione di tartare di gamberi su ogni piatto.
- Garnite con una o due listarelle di radicchio infuso al Campari e un cucchiaino di gel di lampone.
- Decora con un ciuffetto di aneto fresco tagliato finemente.
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