La ricetta tartara di topinambur è un’alternativa raffinata tra antipasto e contorno fresco, ideale per tavole festive o occasioni speciali. Il piatto esalta il croccante della radice tagliata sottile, marinata con lo zenzero per un sapore speziato e vivace, bilanciato dagli effluvi aromatici della menta e dall’acidità del ribes rosso. Il tartara di topinambur è una combinazione di sapori contrastanti: la dolcezza sottile del topinambur siamese con note di zenzero, che conferiscono freschezza e leggerezza. Idealmente consumato freddo, è uno spuntino perfetto per un aperitivo o un tocco goloso in un menù ricco, arricchito da colori vivaci e presentazione elegante.
- Lavare il topinambur sotto l’acqua corrente, spazzolarlo per asportare residui, poi pelarlo e tagliarlo a dadini regolari (o in fettine sottili come un carpaccio per un alternativa di consistenza).
- Mettete il topinambur in un contenitore ripieno, condite con sale, pepe e olio d’oliva, mescolando per imbeviturlo uniformemente.
- Grattugiate la radice di zenzero fino ad ottenere la polpa, premetela tra due cucchiai per estrarne il succo, quindi aggiungerlo all’abbondante.
- Aggiungete foglie di menta lavate e sminuzzate finemente, mescolate delicatamente per integrare i sapori.
- Lasciategli riposare per 10-15 minuti a temperatura ambiente, sufficiente a far affusolari condimenti, ma rispettando la consistenza croccante.
- Prima di servire, guarnire con bacche di ribes rossini per aggiungere un tocco acidulo e decorativo, distribuendole con delicatezza sull’abbondente.
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