La ricetta dei taralli con finocchietto tipici d lucania racconta una tradizione pugliese arricchita dal sapore deciso dei semi di finocchietto selvatico. Questo piatto croccante, friabile e speziato si presta a spezzare l’appetito o a completare un antipasto, accostato a salumi, formaggi o pucciato nel vino. I profumi intenso della farnesiana, l’equilibrio dello strutto con le uova, e la leggerezza del lievito donano una struttura morbida e digeribile, perfetta per momenti conviviali o da conservare per i giorni successivi.
- Setaccia la farina a fontana su una spianatoia con il sale e il lievito sbriciolato, poi aggiungi l’uovo e lo strutto ammorbidito.
- Incorpora gradualmente il vino bianco e i semi di finocchietto, lavorando l’impasto per 15 minuti fino a ottenere una pasta liscia.
- Copri l’impasto con un canovaccio umido e lascialo riposare per 2 ore in luogo tiepido.
- Dividi l’impasto in palline e stendi ciascuna a serpentelli di 30 cm, intrecciando per formare la classica forma a “8”.
- Disponi i taralli su una teglia con carta forno, fai riposare 30 minuti e cuoci in acqua bollente 2 per volta per 40 secondi, finché non vengono a galla.
- Scola con una schiumarola e asciugali su un canovaccio, poi inforna a 200°C per 20 minuti dopo aver inciso la superficie con un ago.
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