La ricetta Tagliatelle con gli stridoli è un piatto primaverile che celebra la freschezza dell’erba spontanea denominata stridoli, nota anche come sclopit o strigoli, conosciuta per il suo sapore dolce e delicato simile a quello degli spinaci. Solitamente condita in sughi semplici che ne esaltino l’aroma, questa proposta li accompagna in un sugo in bianco, armonizzato con aglio, olio extravergine d’oliva e cipollotto. Il piatto, tipico di diverse regioni italiane, riflette una cucina legata alle stagioni e ai sapori genuini, ideale per un primo caldo e saziante.
- Porta a ebollizione una pentola con acqua salata e cuoci le tagliatelle a cottura al dente, riservando un po’ dell’acqua di cottura.
- In un pentolino, lavando e asciugando accuratamente i stridoli, tralasciando i gambi coriacei, e tagliarli grossolanamente.
- In una padella, scalda l’olio, soffriggendo aglio tritato, cipollotto e peperoncino (se usato), fino a quando saranno dorati e aromatici.
- Aggiungi gli stridoli alla padella, mescolando per 2-3 minuti per appassirli leggermente, sale e sfuma con un po’ di vino bianco, lasciandolo evaporare.
- Quando la pasta è pronta, scolala e uniscila immediatamente al composto degli stridoli, agitando per farla impastare bene. Regula il sapore con sale e pepe.
- Se necessario, aggiungi acqua di cottura perottenere una consistenza cremosa, e mescola per amalgamare tutti gli elementi.
- Serve subito, decorando con un filo d’olio e peperoncino fresco a piacere.
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