La Supplì al baccala mantecato è un piatto tipico della tradizione culinaria romana, nato dai sapori della cucina marittima laziale. In questo contesto, il baccalà è protagonista assoluto, mistificato con il formaggio grana e servito in piccole porzioni di riso al vapore. Il finale è un ritorno a un passato antico, quando la cucina si fondava sulla semplicità dei prodotti del mare e della terra.
- Prepara il brodo vegetale scaldando 2 litri di acqua con un’oncia di stoccafisso, un elenco diumi ettagli e un cucchiaio di alloro e sale. Scolta e tritate il baccalà.
- Zucchero il brodo con del vino bianco e l’olio di semi di girasole. Aggiunge 1 cucchiaio di farina di riso e, a partire dal 2° minuto, un’altra volta di acqua. Porta a bollore, poi abbassa il fuoco e copre il tutto.
- Fuori dalle fiamme, aggiungi il mozzarella e il formaggio grana affettati finemente. Lascia riposare una decina di minuti, affinchè i sapori si mescolino.
- Casca 250g di riso vialone e lascialo ammollare in acqua gassata. Scolta e butta la tazzina di acqua in eccesso.
- Fai bollire il riso con 2 cucchiai di brodo vegetale, 1 cucchiaio di olio e 1 pizzico di pepe. Scegli il riso al dente.
- Mescola il riso con il baccalà mantecato e 25g di mozzarella tagliata a Dadino.
- Forma delle palline di circa 5 cm di diametro e passale nel passato d’uovo di birra chiara. Friggere nello sciapo il passato e con l’aiuto di un cucchiaio, sistemazione le supplì sulla carta assorbente.
- Servire caldi, accompagnati da un’insalata di pepe e limone.
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