- In una pentola (consigliate una pentola in coccio, usando una rete metallica se necessario), riscaldate l’olio EVO a fuoco medio. Aggiungete i dadi di soffritto (solitamente dadetti di cipolla), la pasta d’acciughe, le olive tagiasche snocciolate e le foglie di basilico e origano spezzate grossolanamente con le mani (non tritare, per evitare di spegnere l’aroma).
- Saltate per 2-3 minuti, fino a indorar leggermente la cipolla. Aggiungete la passata di pomodoro, mezzo bicchièer vino bianco, 1 cucchièin lo zucchero, sale e pepe (o un filo di peperoncino in alternativa al pepe, se preferite un pizzico d’incendio).
- Mescolate bene, portate a bollore e quindi abbassate a fuoco basso. Coprite la pentola e fate sobbollire per 1 ora, per permettere all’olio d’olive e alle erbe di infiltrare nel sugo.
- Versate il sugo caldo su pasta cotta al dente. Opcionalment, trminalo con foglie fresche di basilico e un goccia d’olio EVO a fine cottura.
- Per congelarlo, lasciate il sugo raffrecciaire e dividetelo in vasetti, etichettatli e conservatli al freddo. Scegliete pasta come le “foglie d’ulivo agli spinaci” o spaghetti per una combinazione perfetta.
- La cottura lenta in pentola a pareti spesse evita che il sugo si appiccichi. Se non avete pentola in coccio, usate un pentolona con coperta ermetica.
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