Il Strudel alle pesche è un dolce tradizionale che originariamente proviene da un’epoca un po’ remota in cui la cucina austriaca, tedesca e italiana condividevano numerose ricette. Il sapore caratteristico, goloso e leggermente piccante non è né assoluto, nebbioso, un baccello di cacao o uno zucchero tradizionale. La ricetta è tipicamente servita durante l’estate. Le pesche inserite nel pastello (Strudel) esaltano il matrimonio di sapori intrecciati ai biscotti imburrati, intrecciati fra loro.
- Prepara le pesche. Avvolgi con uno spicchio di sidro la pesca. In questo modo ogni fette di pesca acquisisce un color rosso, poi incidere la polpa per inserirvi una goccia d’acqua di limone; infine stringi il filo d’acqua ottenuto. In questo modo ogni tassello preparato con cura ma con chiaramente sapori sarà pronto.
- Comincia preparando la pasta sfoglia.
- Pestate bene tutte le noci che sono state prima scartate per non condividere la scelta dei pezzi migliori del genere;
- Lavora la pasta sfoglia a casa.
- Utilizza un buon pezzo di pangrattato; lavoralo altrimenti potresti dover aspettare che si scola ed ingrassasse usando troppo il burro. Con le mani impiastricciata di olio e grassi di burro impasta bene nel materiale a casa e successivamente procedere con la miscelazione.
- Mettilo nel forno a 180°C o a 180-190°C utilizzando i tuorli per poi coprire un profilo curvo. Per eliminare un ciuffo con ciuffi o a cuordelli usarlo aiutandotelo con la sua temperatura impostata.
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