Non è un segreto per nessuno il mio amore per la mia adorata Emilia; ne parlo in continuazione, e vivere senza di lei è un po’ come vivere senza il cuore: non ci si riesce. Gli strichetti sono gli antenati delle commerciali farfalle: sono fatti con pasta all’uovo e, anche se qui li vedete verdi, solitamente sono realizzati con la pasta all’uovo classica e vi spiego anche perchè. La loro origine risale alle massaie che recuperavano gli avanzi di lavorazione derivati dalla produzione dei cappelletti, creando un piatto semplice e gustoso.
- Sfogliare la pasta con la sfogliatrice ad uno spessore di 6, quindi ricavare dei quadrati con la rotellina tagliapasta.
- Piegare ogni quadratino in due, quindi riportare un lembo verso l’alto e fermarlo con una lieve pressione del dito.
- Ripiegare l’altro lembo verso l’alto, dando quindi una piega “a fisarmonica”.
- Premere con decisione il centro per bloccare la pasta.
- Proseguire fino ad esaurimento della pasta, quindi procedere alla cottura oppure alla essiccazione per consumo futuro.
Per maggiori dettagli o varianti vai alla ricetta completa.