La ricetta Petti di piccione al Vin Santo, un secondo raffinato, si presenta come un’opportunità di scoprire un piatto di origine italiana, tipico della regione Toscana. Questo piatto si distingue per i sapori intensi e complessi, che uniscono la delicatezza del piccione con la fragranza del Vin Santo. Solitamente viene servito in occasioni speciali o nella stagione autunnale, quando il piccione è in stagione.
Questo piatto è caratterizzato da sapori complessi e intensi, con una delicatezza che deriva dal piccione e un’inconfondibile fragranza proveniente dal Vin Santo. La combinazione è sorprendente e deliziosa.
- Taglia il petto di piccione a fette di circa 2 cm di spessore e condisceli con sale ed estratto di rosmarino.
- Fruga la cipolla bianca e soffriggila in burro fino a quando non sarà trasparente.
- Scola il piccione e condiscelo con un po’ d’olio d’oliva, la cipolla soffritta e alcune foglie di rosmarino.
- Aggiungi alcune patate tagliate a fette nella pentola e cuoci il tutto in forno a 200°C per circa 20 minuti.
- Passati i 20 minuti, aggiungi il Vin Santo e cuoci per altri 10 minuti, a fiamma bassa.
- Fagocita il piatto con alcune foglie di salvia fresche e timo.
- Servite caldo.
Per maggiori dettagli o varianti vai alla ricetta completa.
