La ricetta scrigno di spinaci è un’interpretazione creativa e salutista per occasioni come Halloween, dove l’aspetto lugubre si accoppia a un sapore raffinato. Questo piatto riprende l’idea di una bara monoporzione realizzata con pasta brisée vegana, restando leggero grazie ai spinaci saltati con capperi, olive nere e bacche di goji. Il contrasto tra il design tenebroso e il gusto fresco dell’insalata verdi esalta l’emozione del festeggiamento creativo. Ideale per un merenda o un antipasto croccante, si mangia tiepido o a temperatura ambiente, decorato con olive intagliate a forma di ragnetti.
- Scolare i capperi in scatola e disalare a lungo in acqua corrente per ridurre la salinità.
- Sminuzzare piccolamente gli spinaci, scolarli se usati congelati, e riscaldare una padella con olio leggero. Aggiungere spinaci, capperi, olive nere sgocciolate e bacche di goji. cottare a fuoco medio per 5-7 minuti, mescolando fino a che i vegetali si appassiscano, poi lasciare raffreddare del tutto.
- Sventolare la pasta brisée e spianarla in fogli sottili. Tagliare due lastre per il coperchio e la base della bara, e due strisce laterali per fissare i bordi.
- Farcire la base della tomba con la mistura fredda, poi sovrapporre i lati e il coperchio modellandoli con leggeri pressaggi per sigillare i bordi. Ricavare decorazioni gotiche con un temperino, se si vuole accentuare l’atmosfera di Halloween.
- Infornare su una gratinella a 200°C statici per 15-20 minuti, finché la pasta non diventa dorata e croccante. Lasciare raffredire 5 minuti prima di servire.
- Decorare con olive nere tagliate a metà e modellate in “ragnetti” incollandole con una goccia di maionese naturale o gelatina vegetale in cima al dolce.
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