La ricetta Savoiardi della nonna si ispira a una tradizione lucana legata ai dolci natalizi. Questi soffici e fragranti biscotti, tipici di Genzano di Lucania, uniscono il profumo intenso della scorza di limone, lo zucchero e lo strutto, creando un equilibrio tra dolce e aromatico. Spesso gustati inzuppati nell’Aglianico del Vulture o nel latte, rappresentano un momento di condivisione e ritualità. La loro friabilità e il sapore goloso li rendono perfetti come dolce da tavola o snack tradizionale.
- Grattugiate la scorza di due limoni freschi, utilizzando solo la parte colorata.
- Sciogliete lo strutto a bagnomaria o in una ciotola al microonde, tenendolo alla temperatura lavorabile.
- In una spianatoia, setacciate la farina 00 e versatela a fontana, aggiungendo la scorza di limone, le uova intere, lo zucchero e lo strutto fuso.
- Sciogliete 20 grammi di ammoniaca per dolci in un cucchiaio di latte e incorporate gradualmente all’impasto, mescolando finché non diventa morbido e appiccicoso.
- Spolverate la spianatoia con zucchero e stendete l’impasto in un cilindro che taglierete a 8 cm, creando bastoncini omogenei.
- Rivestite una teglia da forno con carta forno, disponete i savoiardi con un paio di centimetri di spazio l’uno dall’altro.
- Infornate a forno massimo (250°C) per 10-12 minuti, alternando la posizione alla fine della cottura per evitare di bruciare.
- Sfornate quando sono dorati ma ancora leggermente umidi al cuore, lasciandoli raffreddare su una griglia.
- Conservate i savoiardi in contenitori ermetici di latta o plastica per mantenerne la fragilità e il profumo.
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