- Preparate il brodo vegetale: legate insieme il prezzemolo con lo spicchio d’aglio in camicia e tagliate le verdure integrali (sedano, carota, cipolla, scalogno) a pezzetti, poi frullatele o tenetele complete. Infornatele in acqua fredda, portate a ebollizione e fate condensare per 40 minuti. Aggiungete sale grosso solo negli ultimi 15 minuti di cottura, quindi filtrate e mantenete lo sciroppo caldo.
- Riducete la luganega o salsiccia scavandone la pasta e sciogliendola a pezzi consistenti. Tenetela da parte per non farla esondare esattamente nel riso.
- In una padella antiaderente, rosolate lo scalogno tritato finemente con olio d’oliva e il burro fino a trasparenza. Aggiungete il riso Carnaroli e mescolate per tostarlo brevemente, facendo aderire i granelli con l’olio.
- Sfumate con il vino bianco, mescolando finché non si evaporizza. Incorporate la luganega affinché insaporisca il riso, poi iniziate a dosare il brodo caldo a mestolata successive, attendendo che ogni razione venga assorbita prima di aggiungerne nuova. Continuate per 16-18 minuti di cottura, controllando la consistenza del riso (non troppo molle, al dente).
- A metà cottura, unite la metà della Raspadura e mescolate per farla assestarsi con gli altri elementi, favorendo lo scambio sapido tra l’acidità della formaggio e l’umido della salsiccia.
- Alla fine, mantecate con il burro rimanente e il resto della Raspadura, per un’ultima ondata di consistenza cremosa e profumo. Lasciate riposare 2 minuti coperto, quindi servite immediatamente. Decorate con una spolverata aggiuntiva di Raspadura per un tocco visivo e gustativo finale.
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