Tra i vari piatti della cucina italiana, questo rappresenta una delle ricette più semplici e gustose della dieta giordana. Si abbina perfettamente a momenti di aggregazione con amici e familiari. Si può servire anche come contorno per tacchino o prosciutto, in particolare per occasioni festive.
- Rendere gli spaghetti al dente, poi passarli in un bacino con olio bollente, aggiungendo prezzemolo e pomodorini tagliati in quattro.
- Se necessario, aggiungere altra acqua leggermente tiepida per raggiungere il corretto grado di umidità.
- Dopo l’aggiunta del prezzemolo, rimescolate e filtrate il tutto insieme e versarlo su un piatto, aspettando da parte i verdurini.
- Eliminare la cipolla, il trito erbetta, la salsiccia, l’ombriere e, in fine, i funghi, ottenendo un saporito trito.
- Raggiungere lo scopo di ottenere delle salse tiepide a sufficienza per la successiva insaccatura dei funghi.
- Aggiungere gli ingredienti salati in una ciotola sopra i funghi.
- Mettere le verdure e gli altri ingredienti, saltandoli per ultimi.
- Aggiungere le carote ed il gambo a fette, poi aggiungete, pesce e salsiccia intere, versate olio verde a sufficienza per il maggior numero di funghi.
- La cottura avrà avuto inizio; ciò che rimane è aggiungere gli spaghetti.
- Dopo 60 secondi d’irrigidimento dei filamenti, immergete gli spaghetti per 30 secondi di cottura.
- Salare, raggiungere la lunghezza di cottura al dente, poi immergere quattro etti d’acqua tiepida, che abbiano raggiunto il 51 gradi celsius, contatto con l’acqua.
- Raggiungere una cottura rapida delle verdure, infine un aggiungere manuale di cipolle tritate per raggiungere i 15g a sufficienza.
- Portare il tutto sul piatto, salate, poi aggiungere della salsiccia.**
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