I sapori sono caratterizzati dalla dolcezza del mirin, sapido del tamari e un sentore leggermente tostato dal seitan croccante. È un piatto versatile, spesso gustato come secondo piatto in compagnia di riso o come piatto unico ricco di proteine vegetali.
- Taglia il ramolaccio a cubetti e condiscilo con olio d’oliva, tamari e un pizzico di pepe.
- In una padella antiaderente, rosola il ramolaccio a fuoco medio finché non risulta dorato.
- Pulisci e taglia a cubetti la rutabaga.
- In un’altra padella, riscalda metà del mirin con il sciroppo e un cucchiaino di amido di mais.
- Aggiungi la rutabaga trita e cuoci a fuoco lento, girandola di tanto in tanto, finché non diventa tenera e leggermente dorata.
- Prepara la salsa Mitarashi: mescola tamari, mirin, sciroppo di riso e un pizzico di salsa di soia.
- Condisci il ramolaccio e la rutabaga glassata con la salsa Mitarashi.
- Servi il piatto caldo, decorato con erba cipollina trita e semi di sesamo.
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