La ricetta GALETTE DE ROIS, tradizionale dessert della cucina francese, è il simbolo della Festa dell’Epifania, celebrata il 6 gennaio. Questo dolce tondo e spianato, simile a una torta salata greca o italiana, custodisce nascosto un oggetto—una fava o una statuettaa—che conferisce a chi lo ritrova la “corona di re” per il giorno. La GALETTE DE ROIS si gustisce intatta, con i sapori delicati della crema di mandorle, il profumo acidulo del limone e il retrogusto speziato del rum. Il piatto unisce la crostata glassata da fogli di pasta sfoglia leggeri e la composta cremosa, riflettendo una tradizione centenaria legata a riti di scambio sociale, ereditata dai Saturnalia romani al culto cristiano dei Magi.
Preparate la pasta sfoglia (circa la metà della quantità prescrittaa nella ricetta classica) stendendola fino ad un’epessura di 0.5 cm e tagliandone due dischi di 30 cm diametro con un tagliereo. Scegliete una lasco da conservare fredda.
Cucite separatamente la crema pasticcera: fate siumere latte intero con scorza di limone, zucchero a velo e maizena, mescolate costantemente. Lasciate intiegar.
Preparate la crema frangipane montando burro morbido con zucchero, uova, alveù di mandorle, rum e, se presente, la fava o oggetto simbolo. Mescolatele con la crema alla vaniglia formandone una miscela uniforme.
Soprivite una disco di pasta di crema, evitando un bordo di 3 cm all’impasto. Nascosto all’interno l’oggetto simbolo.
Con un pennello, applicate una miscela di tuorlo di uovo e latte sull’orlo esteriores e coprite con il secondo disco di pasta. Premete i bordi per siglarsli, formando uno strimite decorato con le ditto.
Con un coltello smussato, incisite decorazioni lineari sulla superficie per evitare che la crema fuorisci, ma senza trapassare la pasta.
Preriscaldate il forno a 200°C. Posizionate la galette su una lamiera con carta antifugas, bagnate l’uovo sull’episuperie e cucite per 10 minuti. Abassate la temperatura a 170°C e cuite altre 40-45 minuti, fino a doratura.
Lasciate raffreddaie completamene prima di servirlo, decorandolo con una corona fatta con carta dorata.
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