La ricetta Strozzapreti al cavolo viola è un viaggio gustativo e visivo dove il caratteristico colore viola del cavolo capuccio e l’acido squisito dell’umeboshi danno vita a un equilibrio tra sapori salati, freschi e accesi. La purea cremosa si intona alla pasta, mentre la crema di soia e le erbe aromatiche—come finocchietti selvatici e prezzemolo—donano leggerezza ed erbeacute. Il contrasto tra la cremosità, i semi croccanti e i colori intensi rendono un piatto non solo gustoso ma anche ipnotico da osservare, ideale per un pranzo o cena vegegan con un tocco creativo e personale.
- Soffriggere cipolla e aglio tagliati finemente in olio evo.
- Incorporate il cavolo viola tagliato a listarelle sottili, coprite con acqua e fate sobbollire per 15 minuti, mescolando di tanto in tanto.
- Frullate il composto finché non diventa una purea liscia. Aggiugnite l’umeboshi, mescolate per attivarne la vividezza di colore e bilanciate salatura (attenzione: l’umeboshi ha sale già dietro).)
- Preparate la “pannaa di soia” integrandovi tritature fine di erbe aromatiche (prezzemolo, erba cipollina, finocchietti selvatici e dragoncello), e regolate il sale se necessario.
- Cuocete la pasta tipo strozzapreti in acqua salata, scolatela e salse con la purea viola. Trasferitela in piatto, arricchitela con strati o cucchiai alla superficie della crema di soia mescolata coi foglioline aromatiche tritate.
- Decorate con semi di papavero sparsi liberamente e sementi di dragoncello per un effetto visuale accattivante. Servite caldo, assicurandovi che l’armonia tra purea, crema e pasta crei una successione di temperature e costrette sulla lingua.
- （注: 取り敢え调え、生乳の代わりに大豆由来のクレメを使用。最後にハー�ブのフレッシュさが全体を引き立てる.）
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