- Pelare e finire la cipolla in una padella con olio, aggiungendo aglio, finocchietti selvatici, sale, pepe e formaggio, ottenendo una mollica abbrustolita.
 - Lavarli e lessare i finocchietti selvatici in acqua salata, tritandoli successivamente.
 - Pulire le sarde, eliminando teste, code e lischi, e friggerle in olio caldo. Riservarne 4/5 crude.
 - Nel fondo di cottura delle sarde, soffriggere i finocchietti tritati; in un’altra padella, soffriggere la cipolla tritata in olio abbondante.
 - Unire le sarde salate, quelle fritte, i finocchietti, l’uva passa, i pinoli e lo zafferano. Rompere delicatamente le sarde con un mestolo di legno.
 - Aggiungere acqua e far insaporire per 10 minuti; incorporare le mandorle tostate. Cuocere la pasta nell’acqua dei finocchietti.
 - Condiscere la pasta in una teglia unta con il condimento a base di sarde, finocchietti e zafferano. Alternare strati con la mollica abbrustolita mescolata al pecorino grattugiato e qualche sarda cruda.
 - Spolverizzare con pangrattato, coprire e infornare a calore alto per 15 minuti.
 
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