La ricetta Stozze lucane (cantucci) racchiude il sapore autentico di una tradizione radicata in Basilicata e in altre regioni italiane. Queste Stozze lucane (cantucci) uniscono acidità e dolcezza di arance, mandarini e limoni, arricchite da mandorle e nocciole tostate. Il loro profumo intenso di buccia di agrumi e il tocco di vino, tradizionalmente inzuppati nell’Aglanico del Vulture, ne fanno un piatto croccante, versatile e pieno di vitalità. Ideale per accompagnare un aperitivo o un momento conviviale, esprime l’anima solare della cucina meridionale.
- Zestate arance, limoni e mandarini in modo da ottenere una quantità generosa di scorza non trattata.
- Tostate leggermente mandorle e nocciole in una padella senza olio, mescolandole finché non dorano.
- In una ciotola amalgamate zucchero, burro morbido, uova e scorza d’agrumi. Aggiungete gradualmente la farina, un pizzico di sale e il vino secco.
- Unite le noci tostate e i semi di chia o di lino per una consistenza compatta. Stirate l’impasto in una palla.
- Dividete l’impasto in 4 pezzi. Stendete ogni porzione in un rettangolo sottile e fate tagliare in strisciughe parallele.
- Disponete le strisciughe su teglie foderate e infornate a 180°C per 15-20 minuti, finché non risultano dorate e rigide.
- Rivoltate i biscotti a metà cottura. Lasciate raffreddare completamente prima di servire.
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