La ricetta rawcake all’opuntia si distingue per lo spettacolare colore magenta e il sapore delicatamente dolce-acidulo del frutto d’India, arricchito da note speziate di cannella, cardamomo e chiodi di garofano. La base, composta da mandorle, albicocche e semi, bilancia l’asprezza con la cremosità della banana, mentre l’agar agar lega il tutto in modo leggero. Ideale per chi ama i dessert crudi, si gusta freddo, spolverato con cocco rapè, e si distingue per la texture morbida e i sapori caldi che esaltano il piatto.
- Amolla le mandorle e i semi (lino, girasole, zucca) in acqua per 30 minuti. Scolali.
- Puoi preparare una crema base mescolando uva sultanina, albicocche essiccate, semi di lino, girasole, zucca, polvere di cannella, vaniglia, cardamomo e succo di limone nel frullatore finché l’impasto non risulta denso e appiccicoso.
- Riponi la crema in un coppapasta e lascia raffreddare in frigorifero mentre prepari il ripieno.
- Pela la frutta d’India, frullala e filtra per eliminare i semi. Aggiungi una banana, sciroppo d’agave e agita bene.
- In una casseruola, sciogli l’agar agar in acqua, porta a bollore e fai sobbollire 3 minuti. Lascia riposare finché diventa leggermente densa.
- Incorpora la scorza d’aglio alle fibre di opuntia, poi versa il miscuglio nel coppapasta sopra la base. Riponi in frigorifero per almeno 2 ore.
- Prima di servire, rimuovi lo stampo e cospargi con cocco essiccata a fili fini. Decorare a piacere con lamelle d’uva o pezzi di ananas secchi.
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