- Tagliare verticalmente il sedano rapa in fette sottili (con una mandolina, se possibile), pulitelo e metterlo in un contenitore. Unire olio evo, succo di limone, una spolverata di zenzero grattugiato, sale e pepe. Mescolare bene per amalgamare, poi lasciar insaporire in fresco per almeno 2 ore, ideale durante la notte.
- In un frullatore, ammortare gli anacardi in acqua tiepida per 1 ora prima del tritatura. Aggiungere i gambi di funghi puliti, cipolla rossa a dadini, lievito alimentare, salsa di soia, pepe, e un cucchiaio ciascuno di succo di limone e olio evo. Frullare fin quando il composto diventa omogeneo ma ancora compatto.
- Una volta marinato, stendere a strati una fetta di sedano rapa su un piatto, eliminare l’eccesso di liquido con un tovagliolo di carta. Disporre una cucchiaiata di ripieno in un angolo, poi piegare gli angoli del sedano per sigillare e costituire una “foglia ripiena”, fissando i bordi con tocco delicato.
- Presentare immediatamente sul piatto, guarnire con foglioline di aneto e un filo di olio evo, oppure conservare in un contenitore refrigerato fino all’uso finale, ma gustare entro 24 ore per massima freschezza.
- Servire come antipasto croccante, accompagnato da salse acide o spremuta extra di limone, per un assaggio che unisce la consistenza giapponese del sushi con l’innovazione vegana.
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