Il piatto è una sana e deliziosa alternativa alla tradizionale pasta fresca, ideale per una serata in famiglia o per un’occasione speciale. Gli ingredienti utilizzati, come ricotta, castagne e erbette, donano una freschezza unica al sapore del piatto. Di solito, questi ravioli sono serviti come piatto unico, accompagnati da un po’ di burro fuso e una mela cotta. La loro origine è legata alla tradizione culinaria delle regioni del Nord Italia, dove le castagne sono state coltivate per secoli.
- Prepara la farina di castagne mescolandola con 2 uova e un pizzico di sale.
- Nella padella, sciogli un cucchiaio di burro e soffriggi uno spicchio di scalogno tritato con alcune erbe aromatiche (alloro, timo, maggiorana) fino a quando lo scalogno si sarà insaporito.
- Aggiungi la ricotta a un bicchiere di farina di castagne, fino a formare una miscela omogenea e insaporita con il pepe nero e un grattugiato di formaggio pecorino.
- Pulisci le castagne e tagliale a cubetti le più piccole.
- Pulisci le erbette (bietole, ortica, santoreggia, salvia) e tagliale con un’accetta da cucina a pezzetti.
- Riempi i tipi di ravioli con la miscela di ricotta-farina di castagne e chiudi i ravioli, mettendoli su un panno ricamato per asciugarli.
- Porta l’acqua salata a bollore e aggiungi del brodo vegetale, in modo da avere un sapore delicato insieme alla sua preparazione di accompagnamento.
- Cuoci i ravioli per circa 5-7 minuti o fino a quando non saranno ben scarsi insieme ad un cucchiaio di burro fuso per aspergere di farina.
- Prima di servire, aggiungi sulle erbette una punta di olio extra-vergine, il resto del timo, un po’ di ricotta salata, e un pezzo di mela cotta.
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