Le sue origini si perdono nel tempo, ma si narra che sia stata inventata in una piccola città del sud Italia, dove le melanzane, l’olio d’oliva e la salvia coprivano i tavoli in ogni occasione speciale.
Il piatto si distingue per il suo sapore delicato ma intenso, un equilibrio perfetto tra le note amare della melanzana e l’aroma deciso della salvia e del timo, arricchito dal tocco raffinato dello zafferano.
I ravioli sono generalmente serviti caldi con un sugo semplice a base di pomodoro, oppure in umido con un ragù di carne.
- Lavare e tagliare le melanzane a cubetti.
- Soffriggere le melanzane in olio d’oliva con sale, salvia e un pizzico di timo.
- Frullare le melanzane cotte con dello zafferano e un pizzico di sale.
- Preparare l’impasto per i ravioli con la semola, l’acqua e il sale.
- Stendere la pasta sottile e farcirla con il composto di melanzane.
- Sigillare i ravioli e cuocerli in abbondante acqua salata.
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