La ricetta Ragù di cinghiale del Mugello rappresenta un gioiello della tradizione culinaria toscana. Originario del Mugello, un’area collinare a nord di Firenze, questo piatto è un must per gli amanti della carne selvatica. L’aggiunta di aglio, alloro, bacche di ginepro, e salvia conferisce al ragù note aromatiche intense e profumate, perfettamente bilanciate dalla dolcezza del pomodoro e dal sapore robusto del vino rosso.
Il Ragù di cinghiale del Mugello si sposa alla perfezione con le pappardelle, pasta fresca di grandi dimensioni tipicamente usata per accompagnare i sughi ricchi e saporiti.
- In una pentola capiente, scalda l’olio extra-vergine d’oliva e soffriggi l’aglio tritato.
- Adagia il cinghiale a pezzi e rosola su tutti i lati fino a renderlo dorato.
- Aggiungi le foglie di alloro, le bacche di ginepro e la salvia, lasciali insaporire per qualche minuto.
- Sfuma con il vino rosso e lascia evaporare l’alcool.
- Aggiungi il concentrato di pomodoro, le patate tagliate a pezzi e copri con il brodo caldo.
- Cuoci a fuoco basso per almeno 3 ore, o fino a quando il cinghiale non sarà tenero.
- Conduci la preparazione a cottura ultimata aggiungendo un pizzico di pepe e infine amalgama le uova sbattute.
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