- Impastate la pasta brisée (250 g) e lasciatela riposare in frigo per riposo di almeno due ore.
- Sbucciate le fave (100 g nette) e tritatele grossolanamente. Tagliate la pancetta (2 fette spesse 4/5 mm) in dadini.
- In una ciotola, unite 2 uova intere, il tuorlo rimanente e il panna liquida (250 ml). Aggiungete il pecorino stagionato (100 g grattugiato), l’emmental a cubetti (100 g), la pancetta e le fave. Salate e pepate con moderazione, mescolando per integrare tutti gli elementi.
- Sulla pasta stesa su un piano infarinato, formate un disco di 22 cm. Riempitela con il composto, livellando con la schiena di una cucchiaia.
- Prima della cottura, infornate la base a 180°C per 20 minuti su una tortiera rivestita (sostituendo con fogli di alluminio o piatti per evitare il riempimento). Dopodiché, versatevi il ripieno e spolverate con un po’ di pecorino oltre la mescolanza.
- Cuocete ad 180°C per 25 minuti. Lasciate raffreddare completamente prima di staccare la quiche per preservare la struttura della pasta.
- Servite a temperatura ambiente o riscaldata leggermente, apprezzando la consistenza setosa del centro e la base croccante.
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