Come dicevo poco fa, il mese di Settembre è uno dei miei preferiti, perchè segna i “nuovi inizi”. Ecco, oggi mi piace iniziare ogni nuovo mese personalizzando il mio carino. E’ un’abitudine che mi mette subito di buonumore!.
La ricetta dell’amatriciana alla birra è un evergreen per qualsiasi stagione, e a mio avviso si presta benissimo per questo inizio di Settembre un po’ fresco. La sua cremosità deriva dalla riduzione della birra, che le dà un sapore inimitabile.
- Soffriggete dolcemente la cipolla affettata sottilmente e il guanciale tagliato a dadini nell’olio con un pizzico di peperoncino.
- Trascorsi alcuni minuti, quando la cipolla risulterà trasparente e il guanciale rosolato, sfumate con la birra.
- Alzate la fiamma e lasciatela evaporare, quindi aggiungete il pomodoro.
- Riabbassate la fiamma, coprite con un coperchio e proseguite la cottura per circa 20 minuti, mescolando di frequente.
- A fuoco spento, aggiungete una generosa manciata di pecorino grattugiato già nel sugo, così acquista maggior sapore.
- Fate cuocere i bucatini, scolateli al dente e trasferiteli nella padella col sugo, mantecando ancora con abbondante pecorino.
- Servite ben caldo, accompagnando l’amatriciana con un boccale di birra.
Per ottenere una pancetta più croccante potete rosolarla nell’olio e poi di toglierla dalla padella prima di mettere il pomodoro. Tenetela da parte, rimettendola nel sugo quasi alla fine.
Attenzione: non dovrebbe occorrere utilizzare sale nel sugo, poiché gli ingredienti sono già parecchio saporiti. Assaggiate il sugo solo dopo averlo mantecato col pecorino, rammentando che dopo ne aggiungerete altro.
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