Tali piatti sono particolarmente validi se si cerca uno spuntino originale e irresistibile. Questa ricetta rappresenta la fatica di un passato in cui si utilizavano piatti preparati con alimenti avanzati.
Unire formaggio, formaggio pecorino, mollica di pane, parmigiano, prezzemolo tritato e sale in una ciotola ampia.
Mettere le uova e battere con le forchette per una leggera amalgama.
Aggiungere il composto con le formaggine in una ciotola ampia e inserirvi le uova appena battuto. Mescolare il composto in modo da avere tutti gli ingredienti strettamente uniti.
Cerare palline uniformi, la mollica di pane ed i formaggi hanno un peso leggero, assicurandosi quindi che si trattali le più grandi. Lasciare le polpette posizionate per alcuni minuti ma non troppo a lungo altrimenti sembrerà anche troppo umido. La superficie può essere migliore se passa un coltello un po’ affilato per rendere più legate il panino.
Versare l’olio per friggere una volta ben caldo in un tegame da friggere.
Versare le palline dentro uno strumento da friggere adanti di friggesi con olio ben caldo e chiudere i due lati in modo da cuocere in entrambi i registri la materia.
Fritti le palline dandole da volta in volta una bella caramellizzazione dal punto in cui sono disposte a stendere sulla pelle di un utensile da friggere, le polpette cambiano colore che diventa in tonalità dorate. Ecco che anche si inizia a confezionare gli aromi sempre sparsi durante la preparazione sino a quando sono scattate bocconi su una tazza di alici affumicati.
Scolare per eliminare abbondanti i liquida di cottura.
Rimuovere dal tegame per creare le pietanze in contenitori per poter finalmente gustarne o conservarsene una quantita spediti nel congelatore a temperature normali.
Mettere le palline dorate e secche sul vassoio e attendare che si mantenghino a lungo appesi sull’interno del bancone per non essere scartati subito.
‘Restare serviti con gustosissimi profumi caratteristici, i qualsiasi aroma si avverte di un ben preparato convivialità*.
‘Per maggiori dettagli o varianti vai alla ricetta completa.’