La ricetta Pollo bambù e mandorle è un classico secondo piatto di origine cinese, spesso proposto in ristoranti ma facile da replicare in casa per un tocco autentico. Combina sapori salati della salsa di soia, la cremosità del germogli di bambù, il croccante delle mandorle tostate e l’aroma speziato dello zenzero. Il piatto si accompagna bene con riso soffici, diventando un’opzione perfetta per cene tematiche o pasti veloci. Il mix di ingredienti freschi e textures contrastanti – la tenerezza del pollo, la croccantezza croccante delle mandorle e il saporito germogli – ne fanno un’idea rassicurante di cucina orientale, facile da personalizzare senza complicazioni.
- Tostate le mandorle in una padella antiaderente a fuoco medio fino a quando diventano aromatiche e leggermente dorate, quindi staccatele dal calore.
- Nello stesso contenitore, scaldate 2 cucchiai di olio di semi e fate rosolare finemente tritati cipollotti e zenzero grattugiato fino a quando diventano morbidi e aromatici ma non bruciati.
- Tagliate il petto di pollo a cubetti piccoli, copriteli con farina da ammantare uniformemente su ogni lato.
- Inserite la carne nel wok, cuocerli a fuoco medio-alto per 5-6 minuti, mescolando spesso, fino a cottura quasi completa ma non esagerata.
- Aggiungete i germogli di bambù sgocciolati, mescolateli con il pollo e fate insaporire a fuoco moderato per 10 minuti, consentendo ai sapori di armonizzarsi.
- In ultimo, unite le mandorle tostate e 2-4 cucchiai di salsa di soia, mescolate bene per 2 minuti per integrarli. Regolate con sale a guazzo se necessario.
- Prima di servire, guarnite con foglioline fresche di coriandolo pesto sull’ultimo attimo per un tocco di freschezza.
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