La ricetta Pizza fritta alla napoletana è un piatto unico che rappresenta l’anima fritta della tradizione culinaria partenopea. La sua storia si perde nel tempo, ma è sicuramente nata come soluzione per utilizzare in modo creativo la pasta avanzata. L’impasto leggero e soffice, dal gusto delicato, si contrappone alla croccantezza della frittura, creando un gioco di consistenze che conquista al primo morso. Iniziata come piatto povero, la pizza fritta ha espresso nel tempo una vera e propria evoluzione gourmet, con tentativi di abbinamenti di gusti sempre più originali che si fondono con l’apprezzatissimo connubio di sale e pepe con la ricchezza della ricotta e del salame.
- Sciogli il lievito di birra in un po’ di acqua tiepida con un pizzico di zucchero.
- In una grande ciotola, impasta la farina con il sale, l’olio e il lievito sciolto.
- Aggiungi un filo d’olio e impasta energicamente fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico.
- Lascia lievitare l’impasto in un luogo caldo per almeno 2 ore.
- Stendi la pasta lievitata in forme rotanti dello spessore di circa mezzo centimetro.
- Condisci le basi di pizza con una generosa spolverata di pepe, la ricotta, il salame a fettine e una spruzzata di olio.
- Friggi le pizze in abbondante olio di semi caldo fino a doratura.
- Scolale e servile calde.
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