- Giovedì pomeriggio, estrai 150 g di pasta madre da conserva, dilisciarla con un po’ d’acqua in una ciotola della planetaria. Lavora gli ingredienti fino ad ottenere una pasta liscia ed elastica, integrando 250 g della miscela di farina di farro e grano saraceno, sale e acqua gradualmente.
- Trasferisci l’impasto in un contenitore unto d’olio, copri con pellicola e lascia lievitare a temperatura ambiente per 2 ore. Il riposo consente lo sviluppo fisico e sviluppo del sapore.
- Dopo due ore, effettua 4-5 pieghe dell’impasto usando i polpini, come se ripiegassero un lenzuolo. Questo consolida la struttura e incrementa la tenuta meccanica.
- Conservalo quindi in frigo, coperto con pellicola, per 30-32 ore (fino a sabato pomeriggio). La lunga riposo frigida permette una fermentazione lenta e in profondità, sviluppendo complessità di sapore.
- Sabato pomeriggio, estrai l’impasto 2 ore prima di cuocere. Lascialo stendere a temperatura ambiente, coperto, finché non diventa leggermente meno compatti (circa 2 ore).
- Nel contempo, griglia le zucchine tagliate a fette fini e salate in padella o griglia, finchi siano dorate e al dente.
- Sul piano lavoro, stendi l’impasto fino a raggiungere una spessore uniforme di ½ cm. Trasferiscilo su una piastra forno ben unto con olio, spargi sul disco una sottile spessa di passata o sugo, sale, e distribuisci sopra la mozzarella tagliata a tranci fini e il gorgonzola a cubetti. Aggiungi le zucchine grigliate.
- Cuoci in forno preriscaldato a 250°C per 8-10 minuti, posizionando la piastra in bassa parte: la crost non deve bruciacchiarsi, ma raggiunge una cruscanté dorata.
- Nel finale, spengere il forno, rimuovere la pizza, aggiungere eventuali aggiunte finali (es: basilette fresche se desiderato), e servire subito per apprezzare al meglio il contrast tra crost e ripieno fondente.
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