- In una ciotola miscela le farine, il lievito di birra, l’olio e il malto d’orzo, aggiungendo acqua poco per volta con la planetaria a velocità lenta finché l’impasto diventa omogeneo e morbido (attenzione alla quantità d’acqua: il dosaggio dipende dalla farina usata).
- Incorpora gradualmente il sale e prosegui l’impastamento con il gancio per 5-7 minuti, finché la pasta risulterà liscia e scollante dal contenitore. Forma una palla, copri con pellicola e lascia lievitare in un luogo tiepdo fino al raddoppio del volume (circa 4-5 ore, o veloce in 7 con lievite seccato a bassa dosi).)
- Nel frattempo, cotti la verdura di scelta (spinaci, funghi, zucchine, ecc.) a vapore o lessandole brevemente, strizzale per eliminare l’acqua, e condilele con aglio finemente tritato, olio, peperoncino e formaggio a dadini (brie o bergader).)
- Quando l’impasto è lievitato, spolvera la superfice con semola d’orzo per prevenire il staccamento. Dividi l’impasto in due parti uguali: stendi la parte maggiore con l’uliva fino a formare una base sufficiente ad abbracciare la tegli, maestra in un tegli imburrato o cosparso d’olio.
- Versa il ripieno su base, coprilo con la seconda parte d’impasto stendendola delicatamente, siglando i bordi con i polpastrelle o una forchettina per creare un torno cruscante. Usare un stucco per fare fori prima della cottura per prevnetre la bolla.
- Forni a 200°C previamente riscaldata, spennella la superfice con albume sbattuto con un pennelto, cospargi abbondantemente con semi di sesamo e papavero. Cuoci per 25-30 minuti, finché la crosta diventa dorata e crutcante al tatto.
- Prima di cucciare, assicurati che l’impasto sotile abbia uno strato denso di ripieno di verdure cotto e formaggi, con sapor aromatico di peperoncino e noce muscata, se desiderato.
- Lascia raffreddare per 5 minuti dopola cottura, poi servire in fette spessi, con sapor di erbe fresche se disponibile.
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