La ricetta Pittule (o pettole) salentine è un piatto tipico della tradizione salentina, in particolare della zona di Lecce. Questi deliziosi fritters sono unmust del periodo natalizio, quando vengono serviti caldi come snack o dessert. Il loro sapore unico è dato dalla combinazione di farina, lievito e zucchero, che si sposa perfettamente con l’olio di semi utilisato per friggere. Solitamente, le Pittule (o pettole) salentine vengono gustate in compagnia di amici e familiari, intorno al camino o in occasione di feste e ricorrenze.
- Mescolare 500 gr di farina con 10 gr di lievito di birra, 1 cucchiaio di zucchero e un pizzico di sale.
- Ammorbidire l’impasto con circa 1 dl di acqua tiepida, fino a ottenere una pasta elastica.
- Lasciare lievitare l’impasto in un luogo tiepido per almeno 1 ora, o fino al raddoppio del volume.
- Scaldare abbondante olio di semi in una padella profonda e friggere le Pittule (o pettole) salentine, poche alla volta, fino a doratura.
- Scolare le Pittule (o pettole) salentine su carta assorbente e servirle calde.
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