- Inserire il lievito madre all’interno della planetaria insieme all’acqua, avviare a media velocità per 2-3 minuti fino a formare una schiumetta densa.
- Incorporare la farina Manitoba a palle successive, mescolando con il cucchiaio impugnabile finché non si amalgama in un impasto omogeneo.
- Aggiungere una goccia di olio e il sale, lavorare l’impasto a mano o con l’impastatrice finché non diventa liscio e si stacca delicatamente dagli attaccaggi interni.
- Dividere la pasta in 4-5 pezzi del peso uniforme, arrotondarli a palline e lasciar riposare in un cestino intiepidito per 60 minuti, coperte con un asciugamano.
- Intanto scaldare una padella antiaderente a fuoco medio, spolverizzare un piano di lavoro con farina Manitoba per evitare attaccaggi.
- Stendere ciascuna pallina con il mattarello fino a un disco spesso 2-3 mm, girandola più volte per ottenere forma regolare evitando spessori irregolari.
- Cucinare entrambi i lati su calore medio-basso per 2-3 minuti per lato, monitorando l’abbrownimento lieve e l’elasticità del bordo che si gonfia leggermente.
- Sistemare la piadina in un vassoio coperto un telo di canapa per mantenere la scaldura.
- Confezionare con condimenti preferiti: un classico è combinare fette sottili di prosciutto e pezzetti di stracchino, oppure accoppiarla a insalate miste oppure spezzatini di verdure. Serve prima di raffreddarsi per apprezzare la tenuta e la leggerezza dell’impasto.
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