La ricetta Petto di piccione in manto di verza, un secondo unico nasce da antiche tradizioni contadine. VALORizza la delicatezza del piccione, bilanciandola con la dolcezza e l’amaro appena accennato della verza. Si tratta di un piatto ricco di contrasti sapori profondi, perfetto per occasioni speciali o cene informali tra amici.
- Si prepara la verza pulendola e tagliando la parte più verde in sottili striscioline.
- Si soffriggono in una padella l’aglio tritato e la verza con un filo d’olio extra vergine d’oliva a fuoco dolce, fino a quando appassiscono.
- Nel frattempo, in un altro tegame, si rosola il petto di piccione con scalogno tritato, timo e burro.
- Si aggiunge il polpa di pomodoro, sale e un mestolo di panna fresca.
- Si lascia insaporire per circa 15 minuti a fuoco lento.
- Si scalda un mestolo di acqua in un pentolino.
- Si aggiunge la farina di mais alla verza già cotta, si mescola e si versa gradualmente l’acqua calda.
- Si amalgama bene il tutto e si cuoce a fuoco lento fino a quando la salsa non si addensa.
- Si impanato i petti di piccione nella farcitura di verza, assicurandosi che siano completamente ricoperti.
- Si cuociono i petti in forno preriscaldato a 180°C per circa 20 minuti, fino a doratura e cottura perfetta.
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