- Lavate accuratamente le patate, lasciando intatta la buccia. Sgocciolatele bene per rimuovere eventuali tracce d’acqua.
- Inseritele direttamente all’interno della patatiera insieme a rametti di rosmarino. Assicuratevi che siano allineate in una sola layer, evitando accumulazioni per una cottura uniforme.
- Cucinale a fuoco medio-basso per 50-70 minuti, regolando il tempo in base alle dimensioni: le più grandi richiederanno fino a 1 ora e 15 minuti. Il cuscino teporizzato della patatiera permette una cottura lenta e costante, senza alcun liquido aggiunto.
- A cottura ultimata, staccate le patate e aspettate che si raffreddino leggermente per manipolarle con sicurezza. Sbucciatele facilmente con le dita, sfruttando la buccia resa leggermente sgranata dalla cottura.
- Disponetele in un piatto e conditele con un filo d’olio extravergine d’oliva, preferibilmente sciacquato per eliminare eventuali esultanze, e foglioline di erbe aromatiche fresche tritate (qualunque tipo adatto alle preferenze).
- Selezionate se gustarle intere, spezzate o tagliate a dadini: la loro consistenza croccante-bisciosa rende il piatto versatile come antipasto salato o accompagnamento leggero per secondi a base di verdure o pesce grigliato.
- Potete escludere l’olio, ma neppure in quel caso mancherà il gusto intenso prodotto dalla patatiera, che carica il pane cotto della buccia con aromi a base di legno e torrefazione naturale.
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