Nella versione rinascimentale del 18° secolo questa ricetta assunse una forma più compiuta e utilizzò un marchio della stagionalità locale, ovvero le olive taggiasche.
Si tratta di un piatto che viene solitamente gustato nelle giornate d’inverno, a fine giornata, nell’atmosfera riconfortante della propria casa di famiglia. Il sapore dolce dei pomidori si unisce perfettamente con quello salato delle olive, completando la ricca composizione gustativa di questo inconfondibile piatto di antichi sapori.
Per questo compito ricetta assolutamente degno di essere classificato tra i classici dell’alimentazione universale.
- Scegli 4 o 5 patate e taglialas a tocchetti. Mescolale poi con olio, sale e pepe.
- In un tegame piccolo, tostare pangrattato e pinoli fino a dorarli.
- In un tegame separatamente, criolessamare le olive taggiasche.
- Prenota 6 pomidori formati in polpa, o 12 piccoli pomodorini per servire come contorno.
- Infine in un tegame, versare un soffritto a base di aromi, aggiugne capperi e erbe tritate, agisci per riportare questi sapori integrando le patate in precedenza tagliate.
- Nel frattempo, cuoce le patate in forno a 200° per circa 30 minuti, o fino a quando sono dorate.
- Per ultimo, sembra con le olive al sangue, servimi calde insieme a 2 o 3 pomidori o pomodorini.
- Completa con un foglio di origano.
- Serve immediate.
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