La PASTIERA NAPOLETANA OGGI PERCHE’ SI PREPARA IL VENERDI è un classico della tradizione culinaria napoletana, che si abbina perfettamente ai festeggiamenti pasquali. La sua storia si perde nelle profondità della tradizione, ma è sicuro che sia nata come modo per ricordare la resurrezione di Cristo con la confezione di una pastiera che rappresenta il mondo della rinascita, simbolo della primavera.
Tale pastiera che sembra essere solo dolce è in realtà simbolo di rinascita prima ancora che frutto del lavoro dei nostri avi che nelle notti invernali, quando il sole non illuminava più al di là della finestra, albeggiava speranza per una primavera che di certo mancava.
Preparazione
- Cosparisci la superficie di lavoro con della farina 00 e stendi la pasta frolla, ottenendo due dischi della stessa dimensione.
- In un’altra ciotola, sbatti gli uova e il tuorlo d’uovo, prima con una forchetta e poi con l’aiuto di una frusta elettrica fino ad ottenere un composto leggero. In seguito aggiungi lo zucchero semolato, lo zucchero, la vaniglia e il sale, ultima cosa il burro ammorbidito e a questo punto aggiungi la farina 00 setacciata e sempre setacciata la farina e il grano, il latte per dare un aspetto più cremoso, la ricotta fresca a pulire il composto dallo zucchero rimanente, insaporirlo e sostenerlo, alzalo per fare subito l’impasto con le mani. Mescola e separa da qui il composto in due, perché si fonderà da una parte se appaltato a lavorare un capo intanto che l’altro cuoce.
- Unisci l’altra metà del composto al primo disco di pasta frolla, avendo cura di non allungare il pasticciotto troppo.
- Dopo l’aggancio incidi un foro al centro, giralo in dentro e spalma un po’ di cioccolato a fette e sembra tagliare delle strisce arancioni.
- Bagna un foglio di carta da forno, adagia al suo interno un peso e metti la preparazione in forno.
- Una volta cotto, lascialo raffreddare per 10-15 minuti prima di sfaldarlo.
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