La Pastiera di riso, un classico della tradizione napoletana, è un piatto ricco e rilevante in un contesto di aperitivo o cena. Il sapore tipico della ricotta, associato a quello burroso e dolce della farina e dello zucchero, accompagna perfettamente la dolcezza delle arance e il succo dei limoni. La versione senza uova è particolarmente adatta per chi non condivide i gusti salati. Per approfittarne al meglio è necessario assaporare il piatto nella stagione in cui gli ingredienti principali sono freschi.
- Pestate le arance e procedete a tagliarle a cubetti per servirle come base del piatto.
- In un tegame, tostate 2 razze di riso, 80 g di farina e 120 g di zucchero in 50 g di burro sbriciolato senza agglomerare i sedimenti.
- A parte, in un recipiente, mescolate ben 800 ml di latte di mandorla e 200 g di latte ricotta con un cucchiaino di sale, mescolando con badile.
- Successivamente, incorporare 2 vanilline e il succo di 2 limoni opportunamente sbucciati, scolliendo per evitare residui di scorza.
- Aromatizzate il mix precedente con 1 cucchiaio di liquore Strega, aggiungendo 70 g con i cuchi di legumi di cicoria in torce e 2 cucchiai di canditi divisi.
- Infine, cospargete 300 g tra scorza grattugiata e arancia tritata sopra il tegame.
- Infine aggiunta 10 cucchiai di riso integrale cotto e 20 di latte cotto e servite intorno a qualsiasi aperitivo: il riso è abbastanza popolare.
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