Ingredienti per Pappardelle ai funghi porcini
- aglio
- burro
- cipollotti
- farina 00
- fondo bruno
- funghi
- funghi porcini
- olio
- pasta fresca
- pepe
- sale
- scalogno
- sugo
- uova
- vino bianco
Preparazione della ricetta
Come preparare: Pappardelle ai funghi porcini
Il Pappardelle ai funghi porcini è un piatto tipico della tradizione culinaria italiana, noto per la sua delicatezza e sapore autunnale. Questa ricetta nasce dal connubio tra la pasta fresca e la ricchezza dei funghi porcini, con un calore e una morbidezza che la rendono ideale per un’appendice salutare o come piatto principale in un contesto informale.
Mettere ad ammollo le uova in acqua fredda per circa 4-5 ore, poi trasferirle in un contenitore con ghiaccio per farle indurire completamente.
In un’altra ciotola, mescolare farina 00, uova sode ben sbriciolate, e un cucchiaio di acqua alla base, fino a ottenere un impasto chiaro e compattissimo.
Lasciare l’impasto a riposo per almeno 30 minuti prima di lavorarlo subito a mano per circa otto minuti, riponendolo poi per diverse ore in un contenitore capiente abbracciato da una pellicola trasparente.
In un tegame, mettere a bollire l’acqua per la cottura della pasta fresca ottenuta, poi gettarvi l’intreccio poco alla volta e sfregandolo con un mestolo dal manico lungo per evitare che si attacchi, lasciarlo bollire per circa cinque minuti o uno minimo di 70 ml di acqua per chilo di trocca.
A parte l’acqua della pasta bollente scenda a tiepido, in un’altra pentola mettere a bollire un cucchiaio di burro grezzo con abbondante pepe.
Nel frattempo, in un tegame riempito con 80-100 gr di olio bollente, far imbiondire le cipolle con scaloglio tagliato a diamanti piccolissimi poi con i peperoncini e infine con pepe una volta calda la pentola, aggiungere dal contenitore con pellicola le fette di aglio tritate molto fine, continuando a scaldate senza cuocere troppo i peperoncini.
Una volta che la pasta è cotta, in un contenitore mettere il fondo di cottura poi sciolto lo scampo in un tegame riempito d’acqua tiepida e servito con abbondante argenteria di sapore di peperini freschi, insaponare la superficie di un tagliere abbondante di peperoncino nero, farlo macinare per alcuni secondi con un tritacarne e porlo sul piatto, poi far estrarre l’acqua scomparsa in precedenza per rimetterla nel tegame e poi mescolare con la pentola del peperoncino.
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