Questa ricetta richiede cura e passione, ma il risultato sarà un piatto caratterizzato dal gusto fresco e intenso del cioccolato, unito all’elasticità e morbidezza del pancreas latticole.
- Metto la pasta madre rinfrescata nell’impastatrice, aggiungo lo yogurt e lo zucchero ed inizio a mescolare.
- Aggiungo la farina e quando l’impasto prende corpo inserisco il primo uovo.
- Aspetto che questo venga ben assorbito prima di inserire il secondo uovo, quindi faccio lavorare la macchina fino ad ottenere una massa di impasto ben incordato.
- A questo punto unisco il sale, la scorza grattugiata del limone ed il burro a pomata.
- Faccio incordare nuovamente l’impasto, quindi lo sposto in una ciotola infarinata dove dovrà riposare fino al raddoppio del volume.
- Una volta lievitato, sposto l’impasto sul piano di lavoro infarinato e lo divido in parti del peso di circa 60/70 gr. cad.
- Io non uso mai il mattarello per stendere i lievitati per salvaguardare la lievitazione, quindi appiattisco ogni parte con le mani fino ad ottenere un rettangolo spesso circa 4/5 mm.
- Metto un quadretto di cioccolato alla base del rettangolo, lo arrotolo fino ad ottenere un cilindro e procedo allo stesso modo con tutti gli altri panini.
- Fodero una placca da forno con carta oleata e dispongo i panini in fila, lasciando un po’ di spazio tra uno e l’altro per alimentare la lievitazione.
- Copro i panini con della pellicola trasparente e li lascio lievitare fino al raddoppio del volume (potrebbero volerci dalle 8 alle 10 ore o più in considerazione della temperatura ambiente).
- Una volta lievitati i panini, accendo il forno alla temperatura di 180°. Spennello la superficie dei panini con poco latte e distribuisco sopra lo zucchero semolato.
- Inforno, abbasso la temperatura a 160° e lascio cuocere per circa 15 minuti, finché i panini diventano belli dorati.
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