- Mettere la farina in una terrina capiente, inserire il lievito madre rinfrescato, e unire piano piano l’acqua tiepida, tanta quanto ne chiede l’impasto. Impastare l’impasto il meno possibile, in modo che rimanga quel sapore e profumo di acido.
- Far riposare coperto da pellicola o strofinaccio umido tutta la notte.
- A lievitazione terminata, formare il filone o più filoncini, a vostro piacere, passatelo nella farina e disponetelo su una teglia fiocoperta da carta da forno, coprite con uno strofinaccio e fate riposare fino al raddoppio.
- Cuocere in forno già caldo a 220° per 10′, poi abbassate a 200° fino a completa doratura.
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