- Prepara il rinfresco sabato mattina: spezzetta la pizza madre in un’impastatrice, unisci 100 g di farina e mescola 3-4 minuti. Lavora l’impasto a mano per renderlo liscio, poi lascialo riposare coperto a temperatura ambiente fino alla sera.
- La sera successiva, unisci il composto rinfrescato all’impastatrice con 600 g di farina tipo 2, sale e 10 g di peperoncino secco. Aggiungi metà dell’acqua, attiva la macchina e lascia assorbire la farina. Prosegui dosando l’acqua restante via via, finché l’impasto è liscio.
- Lavora l’impasto 5-6 minuti con l’impastatrice, poi prelevalo e modellalo con le mani in una forma tondeggiante, coprilo con un canovacci e lascialo lievitare 13-14 ore in ambiente caldo (es. forno spento) per la prima fermentazione.
- Il giorno seguente, posa l’impasto su un piano infarinato, estendi con mano l’impasto in un rettangolo, ripiegalo su sé stesso due volte, modellalo in una forma rotondeggiante e riposatelo su canovacci infarinati per 4 ore circa per la seconda lievitazione.
- Prima di cuocere, trasferisci il pane su una teglia infarinata. Preriscalda il forno a 220°C e cuocilo 15 minuti, poi riduci a 180°C e cotti per altri 20 minuti. Spegnilo e lascia raffreddare all’interno per 10 ulteriori minuti affinché la struttura si consolidate.
- Cuoci solo dopo la seconda fermentazione: questo conferisce l’estratto del pane la sua caratteristica apertura interna e crosta croccante con tracce di peperoncino aromatico.
- Infine togli il pane e lascialo raffreddare su una griglia per evitare l’umidità eccessiva. Si consiglia di consumarlo entro 2 giorni per maggior freschezza.
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