Il Pane cafone è un delizioso piatto tipico che si presenta con un aspetto rustico, ma con un sapore incantevole e croccante. La sua origine è legata alla tradizione campana, dove la farina di semola e grano duro sono gli ingredienti principali. In questo modo, io ho modificato la ricetta tradizionale utilizzando solo farina di grano duro, ottenendo un risultato unico e saporito.
- Sciogliere il sale nell’acqua a temperatura ambiente, spezzettare il lievito madre e scioglierlo anch’esso nell’acqua.
- Aggiungere la farina poco alla volta e lo zucchero.
- Muovere il composto e lavorarlo con le mani fino a formare una palla.
- Lasciarla riposare a temperatura ambiente per mezz’ora.
- Riprendere l’impasto, fare un rettangolo e dividerlo idealmente a libro in tre parti, piegando il lato destro sopra quello centrale e il lato sinistro sopra. Procedere allo stesso modo nel senso della lunghezza.
- Versarlo in una teglia coperta di carta da forno (io ho usato una tortiera del diametro di 20 cm).
- Lasciare riposare a temperatura ambiente per 3 ore circa.
- Poi lasciarlo lievitare tutta la notte al caldo.
- Al mattino preriscaldare il forno a 200°C in modalità statica e cuocere il pane per 35 minuti circa.
Per maggiori dettagli o varianti vai alla ricetta completa.