La ricetta Pandolce genovese, ricetta tradizionale ligure, è un dolce lievitato dal sapore intenso e aromatico, arricchito da frutta secca, canditi e note di anice. Morbido e sodo al tocco, è spesso servito a fine pasto o accompagnato da un tè, rappresentando una tradizione golosa ligure oggi gustata in tutto l’anno. La sua preparazione richiede lievitazione naturale e un equilibrio di ingredienti che ne esaltano il piatto finale, ricco e autentico.
- Metti a bagno l’uvetta in acqua tiepida per almeno un’ora, quindi scola e asciuga bene.
- In una ciotola, sciogli il lievito madre mescolato a zucchero in parte dell’acqua tiepida.
- Sul piano di lavoro, setaccia la farina e forma una fontana; aggiungi il lievito con le uova sbattute e impasta fino a un composto liscio.
- Incorpora gradualmente il burro morbido, continuando a lavorare l’impasto finché è ben assorbito.
- Sulla spianatoia infarinata, stendi la pasta, distribuisci uvette, canditi, pinoli, semi di finocchio e anice, quindi ripiega la pasta su sé stessa.
- Dai la forma di una pagnotta compatta di 20 cm e posizionala su una teglia, lasciandola lievitare 6 ore a 28°C.
- Preriscalda il forno a 180°C in modalità statica per 10 minuti. Incidi la superficie a triangolo, spennella con acqua e cospargi di zucchero.
- Inforna per 55 minuti, coprendo con carta alluminio se si dorasse troppo. Lascia raffreddare prima di servire.
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